Il 2018 è stato un anno ricco di scoperte mediche che hanno fatto il giro del mondo.

Una di queste ha generato stupore, curiosità e molto interesse: la contraccezione maschile in pillole! Un farmaco che potrebbe dare inizio ad una vera e propria rivoluzione dei costumi sessuali.

Ebbene sì, care donne!

Sembra che in futuro possa arrivare nelle nostre farmacie un contraccettivo al maschile (oltre al preservativo), in pillole (con effetto reversibile) che possa avere la stessa efficacia di quello femminile. La concentrazione maschile non altererà il desiderio sessuale, né pregiudicherà l’attività sessuale dell’uomo.

La sperimentazione clinica del farmaco, a volte chiamato il “pillolo”, è stata realizzata dai ricercatori dell’Università di Washington e dell’Harbor-Ucla Medical Center di Torrance. Sviluppato negli Stati Uniti, la sua efficacia è stata dimostrata attraverso un test della durata di 28 giorni su 30 individui sani. Dato che il farmaco tarda dai 60 ai 90 giorni per agire sulla produzione dello sperma, su questi soggetti non è stata, ovviamente, osservata la riduzione degli spermatozoi. Il test ha avuto l’obiettivo di attestare la sicurezza del farmaco.

Come funziona il farmaco?

Assumendo la pillola per via orale una volta al giorno, grazie all’azione combinata del testosterone con un progestinico, viene ridotta la produzione di spermatozoi agendo sugli ormoni che la innescano.

Il farmaco rappresenta una forma modificata del testosterone, ed è caratterizzata da due principi d’azione:

  • Progestinica: impedisce la produzione degli spermatozoi;
  • Androgenica: mantiene i caratteri sessuali maschili (voce, peli, desiderio sessuale).

Bisogna precisare che l’uomo eiaculerà normalmente e che la quantità di sperma prodotto rimarrà invariata. L’unica differenza sarà rappresentata dalla sterilità del seme, che potrà tornare ad essere fertile dopo i tre mesi dall’assunzione della pillola. Anche questo aspetto rappresenta ancora un importante tema di studio.

Dalle ultime notizie fornite dalla ricerca, sembra essere sicuro e ben tollerato dall’organismo, e innesca pochi e lievi effetti collaterali.

Ad ogni modo, il farmaco si trova ancora in fase di sperimentazione da parte di differenti gruppi di ricerca a livello globale.

Al momento possiamo solo porci una sola domanda: l’idea di assumere degli ormoni piacerà ai nostri uomini e soprattutto si ricorderanno di prendere la pillola ogni giorno?

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